Badge

Come mantenersi idratati durante le escursioni

Rimanere idratati durante le escursioni è fondamentale per mantenere energia, concentrazione e benessere generale.
Questa guida spiega perché è importante assumere liquidi, esplora i rischi legati alla disidratazione e offre consigli pratici per escursionisti di ogni livello. Che si tratti di una lunga camminata o di una gita breve, è essenziale conoscere i bisogni di idratazione del tuo corpo.

Capire l’importanza dell’idratazione

L’idratazione si riferisce all’equilibrio dei liquidi nel corpo, un elemento fondamentale durante un'attività fisica come l'escursionismo. L’acqua regola la temperatura corporea, lubrifica le articolazioni e trasporta i nutrienti. Durante un’escursione, soprattutto in climi caldi, il corpo perde liquidi attraverso il sudore, rendendo fondamentale reintegrarli bevendo acqua a sufficienza.

Prepararsi all’escursione

Una corretta idratazione inizia prima di mettersi in cammino. Porta con te abbastanza acqua, controlla le previsioni meteo e scegli l’attrezzatura giusta. Verifica le condizioni del sentiero e pianifica quanta acqua bere in base alla temperatura, alla durata e al tipo di terreno.

Calcolare il tuo fabbisogno di acqua

Per mantenere l'idratazione, calcola il tuo fabbisogno d’acqua con questa formula: 0,5 litri per ogni ora di cammino, più una quantità aggiuntiva se l’escursione è lunga o il clima è caldo.

Fattori da considerare:
• Condizioni meteo e temperatura
• Altitudine
• Tasso di sudorazione personale

Come scegliere l’attrezzatura giusta per l’idratazione

Per restare idratati sui sentieri, la scelta dell’attrezzatura svolge un ruolo importante. Ecco tre opzioni diffuse e cosa valutare per ciascuna:

Borracce

Facili da riempire e leggere, sono perfette per escursioni brevi o quando si dispone di fonti d’acqua affidabili lungo il percorso. Hanno però una capacità limitata, quindi per escursioni più lunghe può essere necessario portarne diverse.
Zaini idrici
Progettati per offrire accesso all’acqua senza usare le mani e una capacità maggiore, gli zaini idrici sono ideali per le escursioni più lunghe. Distribuiscono il peso in modo uniforme e permettono di bere senza fermarsi. Di contro, possono risultare più pesanti e difficili da pulire.
Filtri dell'acqua
Se la tua fonte d’acqua è naturale, come un ruscello o un lago, un filtro portatile è una scelta intelligente. I filtri ti permettono di riempire la borraccia in sicurezza, ma richiedono un po’ di preparazione e possono essere più lenti di altri metodi.

Mantenersi idratati durante le escursioni

Durante l’escursione, bere regolarmente piccoli sorsi è meglio che inghiottire grandi quantità. Non aspettare di avere sete. Monitora il tuo livello di sforzo e adatta l’assunzione di liquidi in base al meteo e alla difficoltà del sentiero.

Segnali di disidratazione da tenere d’occhio

Segnali precoci:
• Bocca secca
• Affaticamento
• Mal di testa

Sintomi gravi:
• Vertigini
• Confusione
• Battito cardiaco accelerato

Riconoscere presto questi sintomi può prevenire problemi di salute seri.
Adattarsi al meteo e all’altitudine
Climi caldi e altitudini elevate aumentano la perdita di liquidi. Bevi più acqua e valuta l’uso di integratori di elettroliti. Il freddo può anche mascherare la sete, quindi presta attenzione.

Idratazione e recupero post-escursione

Dopo l’escursione, reintegra liquidi ed elettroliti. Uno spuntino salato o una bevanda sportiva aiutano a ristabilire l’equilibrio. Ottime alternative sono bevande di recupero fatte in casa con sale, agrumi e zuccheri naturali.
Domande
Quanta acqua dovrei bere durante un’escursione?
Punta a 0,5 litri all’ora, adattando la quantità a meteo e sforzo.
Dipende dall’escursione: borracce per i percorsi brevi, zaini idrici per le lunghe camminate e filtri per le fonti d’acqua naturali.
Solo se adeguatamente filtrata. L’acqua naturale può contenere batteri nocivi.